martedì 30 ottobre 2012

Ransie La Strega che è più Vampiro che Strega, Ma fa niente

Un titolo azzeccatissimo

Mi pentirò amaramente di quello che sto scrivendo, ma lo devo fare. Non posso continuare a vivere con questo peso sullo stomaco. Si. Oggi vi parlerò di un altro manga. Un altro manga che viene pescato dalla cesta dei preferiti. Il manga che mi ha colpito al cuore e che mi ha fatto sognare di poter essere il figlio segreto del Re del Mondo Magico. Oki. Sembra una stronzata. Cioè. Molto probabilmente potrebbe anche esserlo, ma facciamo finta di niente.
Il manga in questione, come avrete già capito, è Ransie la Strega o comunemente chiamato Tokimeki Tonight. [...]

Ransie in tutta la sue bellezza

Quando ero ancora un pargolotto mi recavo, come ogni settimana, all'edicola del paese, per vedere se fossero arrivati dei nuovi fumetti. Era un'edicola piccola e molto spesso gli albi arrivavano con un ritardo mostruoso. Alcune volte arrivavano fumetti già usciti da 5 o 6 mesi. E venivano imboscati dietro i classici giornali scandalistici. Come se fosse più imbarazzante avere dei fumetti, e non dei giornali con in copertina le varie cretine della televisione che sparavano la loro perla settimanale. Ma purtroppo non c'erano molte alternative. Quindi ci si doveva accontentare e si frugava in ogni angolo per trovare qualche tesoro nascosto.

Esattamente 10 anni fa, il me stesso del passato riuscì a disseppellire un manga che lo lasciò intontito per qualche minuto. Aveva trovato il volume 1 di Ransie La Strega (Batticuore Notturno) e non era nemmeno arrivato in ritardo! Era stupito! Soprattutto per il fatto che non sapeva che il manga fosse finalmente approdato in Italia. Avendo il 56k, era piuttosto difficoltosa la navigazione in internet. Non che ora sia migliorata di molto, ma non ci si può lamentare.
Il manga era arrivato nel nostro paese con circa 20 anni di ritardo. Mi sembra di ricordare una cosa simile pure per i libro Battle Royale, il film d'animazione Porco Rosso e altri che non elenco altrimenti dovrei fare un postino solo per loro.

Conoscevo Ransie La Strega dall'anime che veniva trasmesso, nel tardo pomeriggio, da una delle solite emittenti locali. Si vedeva male. L'audio era pessimo. E per trovare il canale dovevo far passare una bolgia di televendite.
Se non ricordo male, veniva trasmesso integralmente. Non con le solite stupide censure che la Mediaset apportava ad ogni anime giapponese. Come se fossero delle vere e proprie anime malvagie da redimere. Non fatemi pensare ai tagli, alle modifiche e alle altre porcate che dovevano subire. Oddio. Penso di star per vomitare.
Le uniche cose che effettivamente hanno subito una modifica, in Ransie La Strega, sono stati i nomi dei personaggi o dei luoghi. Deus Gratias.

Hanno lasciato pure il fan numero uno dei Bee Hive

La trama del manga ruota attorno alla vicende amorose della giovane Ranze Eto (Ransie "Bellafigheira" Lupescu), figlia maggiore del vampiro aspirante scrittore Mori Eto (Boris "Sonounombrello" Lupescu) e della bellissima licantropo, non so se si può dire licantropa, Shiira Eto (Shela "Tispaccolafaccia" Lupescu). Ed ha anche un fratellino chiamato Rinze Eto (Ronnie "Red" Lupescu).
Figlia di un vampiro e di un licantropo. So che vi state chiedendo cosa potrebbe esser saltato fuori, ma non riuscireste nemmeno ad immaginarvelo. Non è un ibrido vampiro/lupo. No. Nemmeno un essere immortale che cresce più alla svelta del solito. E no. Non è nemmeno un diurno in stile Blade.
La Ranze è un vampiro succhia sembianze. Si. Avete letto bene. In poche parole se dovesse mordere qualcuno, prenderebbe le sue sembianze, mentre l'originale cadrebbe in un sonno profondo. Naturlamente c'è un modo per tornare alla sua forma iniziale ed è, rullo di tamburi, un semplice starnuto. Oki. Mi sto immaginando le vostre facce. Ma dovete capire che è un manga molto demenziale ed umoristico. Se fosse stata una cosa più seria, l'intero assurdo Mondo Magico non sarebbe mai esistito.

Con un potere simile può capitare di trasformarsi in un panino

Ma il filone centrale della trama è l'amore difficoltoso che Ranze prova per un suo compagno di classe: l'aspirante pugile professionista Shun Makabe (Paul "Rocky" Cabor).
Come ogni storia d'amore, per funzionare prima deve essere non corrisposto. Aggiungete un rivale quanto basta. Quando la trama inizia a diventare monotona, un pizzico di speranza per dare nuovi sviluppi. Ed infine, quando è quasi pronta, preparate la famiglia che si oppone a cotanto idilliaco sogno.
Infatti Ranze non è l'unica pretendente al pise... Ehm. Alla mano di Shun. C'è anche la buffa ed inquietante Yoko Kamiya (Lisa "SopraccigliaallaElio" Thompson), figlia del boss della Yakuza: Tamasaburo Kamiya (Thomas "Fudodellamontagna" Thompson). Yoko e suo padre sono semplici umani, anche se il boss ha l'abilità di far vomitare Ranze ogni qualvolta che lo guardi da troppo vicino.

Il padre di Yoko è un bell'ometto, dopotutto

Tra questi intrecci amorosi c'è spazio per gag, battute e anche un po' di momenti tristezza.
Ma tutto questo verrà ribaltato per bene con l'arrivo dal Mondo Magico del Principe Aaron Worensen, figlio del Re del Mondo Magico, che si innamorerà perdutamente di Ranze. Portando così scompiglio nella vita già incasinata della ragazza, soprattutto perchè è un completo cretino.
Il Mondo Magico venne tradotto nell'anime come Regno Supremo ed il suo Grande Re chiamato Leopold Worensen divenne Satana. Una bella scelta. Leopold era troppo inquietante per un pubblico di bambini.

Un momento intimo dei genitori di Ranze

Questa storia in puro stile Tempesta d'Ammmore, ma meno triste, avrà un lieto fine. Si scoprirà che Shun è il gemello segreto del Principe Aaron, esiliato nel nostro mondo con la madre, per non so quale motivo. Perciò Ranze e il suo amato Shun potranno coronare il loro sogno d'ammmore. Lo si scoprirà grazie ad una voglia a forma di stella situata sotto il braccio sinistro. Un po' come per la famiglia Joeastar e la generazionale voglia a forma di stella sulla spalla sinistra. Che sia un caso? Noi di Voyager pensiamo di no.

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