mercoledì 17 ottobre 2012

Welcome to The Blongle!

Oki.
Ce ne ho messo di tempo per decidermi ad aprire un blog.
Non riuscivo a convincermi.
Mi chiedevo a cosa potesse servire un altro blog, in mezzo a questa bolgia digitale.
Come potrà mai essere utile, il postaggio di boiate?
Chi me lo fa fare di scrivere boiate?
Ma, in fondo, perchè no?
Di tempo libero ne hai a pagaiate e poi boiata più, boiata meno.

Quando pensavo al nome per il blogghino, mi sono passati per la testa svariate varianti del qui presente Ogre Street Radio. [...]


In principio era Arrakis, ma non mi convinceva un blogghino con il nome di un pianeta desertico, anche se pur sempre l'unico luogo dove trovare la cosa più preziosa dell'universo conosciuto. Frank, grazie lo stesso. :*
Scartato il primo nome, ho cercato di trovarne un altro.

Another Blog sembrava carino. Sembrava simpatico. Sembrava troppo generico. Scartato.

Volevo un nome interessante e allo stesso tempo che indicasse ciò che volevo scrivere.
Tipo un programma alla radio, dove si parla di tutto. Di film. Di videogiochi. Di cartoni e anime. Di fumetti. E ovviamente di boiate stratosferiche. Ma così stratosferiche che tra qualche anno Felix Baumgartner deciderà di lanciarsi pure da quelle.

Allora ho deciso di infilarci quel "Radio". Oki. Avevo trovato il cognome. Mancava solo il primo nome, al soprannome ci penseranno i vari bulli quando vedranno le guanciotte piene e paffutelle del blogghino.

Radio Blog. Pessimo. Una cosa peggiore non potevo pensarla.

Radio Arkham. Meh. I vari BM [Bravi Marmocchi] penserebbero solo ai due giuochi del Batman.

Radio Innsmouth. Carino. Ma potrebbe attirare chi si diverte a far vedere il pinerolo in webcam.

Nyarlathotep Radio. Ci siamo. Non suonava male e l'idea di postini scritti dal Caos Strisciante mi allettava.

Ormai ero deciso a battezzarlo con quel nome. Dovevo solo pensare a come iniziare e a trovare uno sciamano disposto a farmi uno sconto sul rituale.
Ma successe qualcosa, mentre guardavo il secondo episodio della nuova serie de Le Bizzarre Avventure di JoJo.
Jonathan Joestar si fa portare nel quartiere malfamato di Londra chiamato: Ogre Street.
Il neurone al timone fece una virata improvvisa.
Avevo trovato il nome del blogghino. Araki, arigatou. :*

Due ultime righe e poi smammo.
Seguo da molto tempo l'Antro Atomico e quel genio di Davide La Rosa, ma lungi da me l'idea di poter fare di meglio, o di peggio se guardiamo come disegna il caro Davide. :P

Neuroni, ai posti di comando.


1 commento:

  1. Far vedere il pinerolo in webcam XD
    Ma poi cosa avranno mai fatto di male sti pinerolesi?

    RispondiElimina

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