Nonno Stan, con gli anelli da tabbozz, approva il postino
Ed ecco arrivare la seconda puntata dell'appuntamento ideato per le giornate frettolose ma, ovviamont, il tanto annunciato angolo de "I Ricordi dal Monolite Nero" non si fa ancora vedere. Dovrei andare nella redazione con una bella frusta, tipo quella di Indy, e far capire che ormai è passato più di un mese. Ma ho il timore che si denudino per esser colpiti meglio, quindi preferisco utilizzare le buon vecchie maniere: le strillettere. Un po' come faccio con il Carnage. [...]
Nel primo episodio abbiamo proposto una copertina della Wonder Woman (<3) nel periodo denominato Golden Age. Oggi vogliamo mostrarvi una bellerrima cover, quella del dodicesimo numero, di uno dei miei fumetti preferiti. Una storia fatta d'azione. Amore. Morte. Conflitti. Idee distorte. Complotti. E con un finale da far mozzare il fiato. Quando lo lessi la prima volta, non riuscii a staccarmi da quel sogno su carta. Con dei disegni che rasentano la bellezza assoluta. Rasentano perchè non l'ha disegnato il grande Alex Ross, ma quel mostro che è Dave Gibbons. La trama principale, scritta da un uomo che definirlo genio sarebbe riduttivo e che porta il nome di Alan Moore, parla di supereroi, ma non i classici supereroi. Parla di supereroi che sono prevalentemente umani. Non hanno superpoteri, a parte l'onnipotente Doc blu. Hanno problemi personali ed etici. Hanno delle vere e proprie paure annidiate dentro i loro cuori. I loro difetti li fanno assomigliare molto di più a noi lettori. Tutto questo rende Watchmen una delle graphic novel che devono essere lette. Dovete leggerlo se non l'avete mai fatto. DOVETE.
E per concludere l'angolo delle cover, un piccolo video dedicato ai personaggi principali di Watchmen che mi ha fatto morire dalle risate. Attenti agli spoiler. :*
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