venerdì 14 dicembre 2012

Here comes the Snow

I love the snow

Sulle note di "Rain" dei The Cult e ribattezzata per l'occorrenza "Snow", ecco arrivare il fantomatico postino che precede il weekend. Oggi parleremo della neve, visto che dovrò spalarne altre quintalate anche oggi pomeriggio. Molto probabilmente la Seconda Guerra di Neve inizierà tra pochissimo, e non posso far aspettare quei maledetti invasori dei miei vicini di casa. Dobbiamo ricacciarli nella casa calda ed accogliente dai quali sono sbucati! Al mio segnale, scatenate una slavina! [...]


Prima che il Re ti faccia decapitare... Ops

Ormai l'inverno è arrivato e questa seconda neve sta dando il filo da torcere a tutti gli spalatori di livello pro del mondo. Come ho già scritto, adoro la neve. Ovviamente mi piace quando è ancora bianca, soffice e vaporosa. Invece mi fa abbastanza ribrezzo, quando è marrone e puzza di estathè al limone (cioè pipì di gatto). Poi c'è a chi piace e i gusti son gusti. Sin da bamboccio mi è sempre piaciuto giocare con la neve. Cercare di fare un pupazzo come nei film americani e ogni anno rimanere deluso del risultato. Se in un film il pupazzo riusciva perfetto, nella realtà il risultato era alquanto imbarazzante. Alcune volte penso che quel homunculus di neve mi stesse guardando e urlasse di venir cancellato con dell'acqua calda. Quando invece l'uomo di neve era a metà strada tra un'ameba e un creme caramel, mi chiedeva di venir eliminato a colpi di pipì. In quello stato amorfo non poteva aspettare altri 5 minuti. Soffriva.

I meme dello Spidey sono i migliori

Una volta terminata l'esecuzione della creatura urlante che si potrebbe fare? La prima cosa che mi viene in mente è lanciarsi nella soffice e fredda neve. Rimanere sdraiati in tutto quel bianco e sentirsi quasi in una specie di imbottitura antiurto, pensando ad una scusa per poter rimanere in quella posizione per sempre. Cosa vorresti fare da grande? Mmm. La sagoma delle vittima in una scena del crimine, inizierò ad esercitarmi. Ma da quella location di estremo relax ci si deve spostare, prima o poi. Sarebbe meglio prima che la neve inizi a ridurre la temperatura del sedere, facendo perdere la sensibilità di questo organo portatore di buona sorte. Voglio vedere poi a cercare di sederti. Secondo me c'è un alto fattore di rischio e picchi la nuca contro qualche spigolo. E occhio, perchè i trapianti di glutei possono cambiarvi la vita. Perchè non avrete più il culo, ma ve lo fanno.

Una guerra santa di palle di neve

Bene. Seguiamo il consiglio dei due pinguini dell'ultima foto e gettiamoci a testa bassa nella mischia. Ho già preparato un centinaio di proiettili di neve, ma non quelli normali. Ho preparato dei proiettili speciali, quelli anticarro. Volete sapere la ricetta? Un bel nucleo ripieno di miniciccioli. Oppure se preferite nascondere le apparenze e non farvi beccare con queste armi di distruzione di massa, vi consiglio di utilizzare dei cubetti di ghiaccio. Nessuno può dirvi che li avete inseriti apposta. Però se iniziano a rincorrervi per linciarvi, non fate il nome di questo blogghino che poi ci va di mezzo la redazione e ingabbiano il Carnage. Di nuovo. Preparatevi  a perdere sensibilità alle dita, al naso e alle orecchie. This is [sno]war.

1 commento:

  1. L'estathè al limone is the best and your argument is invalid! >:V

    Stasera non tornerò più a casa, anyway.
    Vieni a prendermi con l'aquila di Gandalf.
    E fai un postino su lo Hobbit.
    O su Frodo/Sam.
    O su Arthur/Eames.
    Ciao.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...