venerdì 2 novembre 2012

RE è morto. Lunga vita a RE. [Parte II]

Sempre al livello 6

Prima di tutto mi devo scusare per l'assenza del postino di ieri. Purtroppo non ho proprio avuto tempo per scrivere e dire che avevo intenzione di fare uno speciale MAME per Halloween, o Aulin, parlando di alcuni giochi arcade di stampo puramente horror. Magari ne riparleremo prossimamente. Non si sa mai.
Quindi oggi, per farmi perdonare, ho deciso di continuare il postino seriale di Resident Evil.
Nel primo post abbiamo discusso del primo Resident Evil e di come è nato, questa volta parleremo del secondogenito. Il Resident Evil che ha dato vita a 2 dei personaggi più importanti e carismatici di tutta la saga. Parliamo di Residen Evil 2. Era abbastanza intuibile. [...]

Un seguito di Resident Evil, inizialmente, non era previsto. Capcom non pensava minimamente a creare un secondo capitolo, ma i capoccia cambiarono idea quando videro i dati di vendita. In fretta e furia fu deciso di creare un seguito diretto. L'uscita di RE2 era prevista per il 1997. Cioè un anno dopo il primo capitolo. Gli sviluppatori lavorarono per mesi e mesi ed un video di gameplay venne mostrato al Tokyo Game Show. Nel video si potevano vedere 2 nuovi protagonisti. Non più la coppietta Chris e Jill. Capcom puntava a nuove avventure. Nuovi eroi. Nuove location. Un po' come succede ogni 2 anni sulle pagine della DC Comics.
Questi nuovi personaggi erano un ufficiale di polizia, Leon S. Kennedy, e una studentessa fan della Moto GP, Elza Walker. Si. Avete letto bene. C'è scritto Elza Walker. E si. Leon era un esperto poliziotto.
L'ambientazione doveva essere più urbana e meno claustrofobica. Più azione. Più mostri mutanti su schermo. Personaggi secondari che superavano di numero gli zombie. E meno atmosfera horror.

Ce lo siamo chiesto un po' tutti

Fortunatamente a qualcuno venne il dubbio che quel RE2 sarebbe stata una mezza boiata e che non avrebbe portato a nessun futuro seguito. Così, ormai lanciato al 70% sull'autostrada dello sviluppo, i controllori della Capcom decisero di far accostare il progetto. Di portarlo in centrale. Interrogarlo. Sbatterlo in qualche cassetto. E ricominciare.
Dai video rimasti, dai vari screen e dagli artwork, si può notare che di RE1.5, nell'attuale RE2, rimase ben poco. I personaggi principali vennero modificati. Soprattutto Elza che si trasformò nella sorellina di Chris, Claire Redfield. Mentre Leon subì un leggero declassamento e da ufficiale divenne una giovane recluta. La madre ci rimase molto male.
I millemila personaggi di supporto vennero fatti morire un po' tutti. Robert "Spuntinoveloce" Kendo proprietario dell'armeria, divorato dagli zombie dopo 5 minuti di gioco.
Marvin "SofaresolofilmsuShakespeare" Branagh, poliziotto sopravvissuto, viene trovato già mangiucchiato e, una volta trasformato in zombie, dovremo pensare a farlo riposare per sempre.
E Brian Irons, il capo della polizia, diventò un ciccione psicotico che si intascava le bustarelle dell'Umbrella Corp.
La famiglia Birkin rimase identica all'originale. William "Facciolasceltagiusta" Birkin è uno scienziato dell'Umbrella che ha potenziato il già letale T-Virus, creando il G-Virus. Sul punto di morire si inietterà il nuovo virus, tramutandosi una creatura virtualmente invincibile, grazie alle sue continue mutazioni. Ogni volta sempre con il 45% di artigli e occhi in più.
Annette "Lasuimonti" Birkin scorrazzerà per le fogne alla ricerca della figlia e del campione del G-Virus, sfuggendo ad ogni mostruosità che gli si parerà davanti. Ma troverà la morte per colpa di un pezzo di soffitto. 
La figlioletta dei Birkin, Shelly, in fuga dagli orrori della città, troverà conforto tra le braccia di Claire che l'aiuterà anche a guarire dalla trasformazione in una creatura simile al padre.
Ada "Hopiùvitediungatto" Wong è una spia alla ricerca, anche lei, di un campione di G-Virus. Nonostante il suo doppio gioco, non potrà che essere colpita dal coraggio e dalla determinazione di Leon, dal volerla salvare ad ogni costo. E ci sta pure un bacio. Bravo, Leon. Bravo.


Shelly, Papà vuole un abbraccio

A differenza del suo predecessore e del suo prototipo, questo RE aveva la possibilità di poter giocare 2 avventure differenti per entrambi i protagonisti. Aumentando così le ore insonni di tutti i videogiocatori. Per non parlare delle avventure speciali che permettevano di poter impersonare 2 nuovi indimenticabili personaggi: Hunk e Tofu.
Hunk era un agente speciale di una task force incaricata di recuperare il G-Virus, aridaje, e colpevoli della quasi morte del dottor Birkin e conseguente mutazione. Nel suo scenario speciale ci si doveva fare largo tra un'orda di zombie e altre creature, fino a raggiungere il tetto della centrale di polizia. Una volta affrontato il Mr. X, finiremo il nostro incarico.
Mentre per il caro e simpatico Tofu, si parla di un personaggio piuttosto bizzarro e leggermente fuori posto. Il signor Tofu è, come suggerisce il nome, un pezzo di tofu, Un enorme pezzo di tofu. Un enorme pezzo di tofu armato di un coltello. Lo scenario poi è praticamente identico a quello di Hunk. Però giocare con Tofu è tutta un'altra cosa.

Oddio! Uno zombie mangia formaggio di soia

Per finire vi informo che per promuovere l'uscita di RE2, la Capcom ingaggiò proprio George "Papàdituttiglizombie" Romero per girare gli spot promozionali. Non spot con spezzoni del gioco, ma con attori veri. Zombie veri. Mostri veri. Rubinetti veri. Porte vere. Tutto vero! Più o meno. L'attore che interpretava Leon era appena uscito dalle elementari e Claire sembrava uscita da quel tipo di film che guardano gli adulti.

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